Esplorando i dintorni

Cittadina nobile e ricercata, superba e altezzosa, Asolo è stata battezzata da Giosuè Carducci “Città dei cento orizzonti” per i suoi incantevoli panorami. L’affascinante borgo medievale dominato dalla Rocca, fu meta di poeti e scrittori di prestigio internazionale, artisti e viaggiatori che qui trovarono ispirazione ed armonia, come il poeta inglese Robert Browning, la divina del teatro Eleonora Duse e la scrittrice inglese Freya Stark.
Incastonata nelle colline della Pedemontana, incontrerete la pittoresca Bassano del Grappa, con le sue suggestive mura e viuzze adornate da opere di grandi autori come Palladio, Canova, Jacopo Da Ponte. Il simbolo della cittadina è il Ponte degli Alpini sul Brenta, costruito in epoca medievale ma poi riedificato su progetto palladiano.

Lungo il corso del fiume Brenta, che unisce Venezia a Padova, potete ammirare un angolo di straordinaria poesia, arte e magnificenza, costellato di monumentali ville storiche, giardini e parchi secolari, che tra il ‘500 e il ‘600 furono residenze di villeggiatura dei patrizi veneziani. Lasciatevi incantare dalla loro eclatante storia e affascinante bellezza, addentrandovi nella Riviera con battelli e piccole imbarcazioni. Fra le più rinomate citiamo Villa Foscari detta “La Malcontenta”, Villa Pisani, Villa Foscarini Rossi, Villa Widmann e Villa Querini Stampalia. Una piacevole esperienza è quella fare l’escursione in bicicletta lungo la ciclabile di 20 chilometri che parte da Fusina e risale il corso del fiume Brenta attraversando alcuni tratti di campagna veneta fino alla graziosa cittadina di Dolo.

A un’oretta dalla Locanda vi potete immergere nel mondo scosceso delle Colline del Prosecco: antiche vigne lavorate a mano da generazioni di viticoltori, che con grande abilità e dedizione hanno saputo valorizzare il territorio ricevendo con onore il riconoscimento internazionale di Patrimonio dell’Umanità Unesco. Qui tra paesaggi bucolici e scenari di rilassante bellezza potete visitare le innumerevoli cantine degustandone i preziosi vini. Un’avventura entusiasmante e rocambolesca è quella di salire in sella di una vespa, da sempre icona della Dolce Vita, per assaporare in piena libertà il verde rigoglioso delle colline, girovagando senza meta a caccia di scorci sensazionali.

A nord di Treviso si erge la collina del Montello, caratterizzata da natura e memoriali della Grande Guerra. Conosciuta come Bosco della Serenissima, forniva il legname per l’Arsenale di Venezia. A memoria di questa tradizione sono rimaste le famose XXI “prese”, ovvero le strade d’accesso al bosco, che oggi sono meta di passeggiate a cavallo, a piedi o in mountain bike, dove è bello perdersi off-road immersi nella natura. Ogni presa è dedicata ad un eroe della Prima Guerra Mondiale, che in queste terre è stata teatro di battaglie importanti e ingenti perdite umane. Fra i monumenti storici di particolare rilievo consigliamo di visitare la suggestiva Abbazia di Sant’Eustachio e l’Ossario dei Caduti a Nervesa della Battaglia.

Ai piedi del Monte Grappa, troviamo Possagno, celebre per il monumentale Tempio Neoclassico progettato dall’illustre scultore Antonio Canova nel 1819. Ispirato al Pantheon e ai templi greci, è testimone di ricca storia e bellezza senza tempo. Concedetevi una visita alla Gipsoteca che ospita una collezione preziosa dei modelli in gesso delle sue sculture e dei bozzetti in terracotta, ubicati nell’area più moderna, realizzata dall’architetto veneziano Carlo Scarpa negli anni ’50.

Per gli amanti della montagna, a un’ora e mezza dalla Locanda, la foresta del Cansiglio offre boschi disseminati di faggi e abeti secolari dove immergersi nel silenzio per accordare il proprio ritmo a quello della natura. L’altopiano è attraversato da molti sentieri percorribili a piedi, a cavallo o in mountain-bike.
Si può raggiungere il Cansiglio dal pittoresco borgo medievale di Serravalle, ricco di eleganti palazzi storici veneziani, che vi invitiamo a visitare.

Il Piave è considerato il fiume Sacro alla nostra Patria, in virtù degli avvenimenti storici accaduti sulle sue sponde durante la 1° Guerra Mondiale.
La sua storia, turbolenta e tumultuosa, attraversò momenti di grande dolore. Fu teatro di battaglie violente e infine divenne la linea di difesa contro le truppe austriache e tedesche che, nonostante vari tentativi, non riuscirono a varcare il fiume.
Oggi è accompagnatore frizzante di un percorso di 220 chilometri che a piedi o in bici, dalle Dolomiti scende verso il mare attraversando un territorio ricco di bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche.

In un’atmosfera sospesa tra mare e terra, la Laguna di Venezia, dichiarata Patrimonio dell’Unesco, offre degli incontaminati percorsi a piedi, in bici o in barca. Attraversando isole, barene, canneti e piccoli borghi come Lio Piccolo, scoprirete dei luoghi affascinanti dove il tempo sembra essersi fermato. Avvolti in un mistico silenzio, si può esplorare a 360° la natura con tutta la sua straordinaria biodiversità, il suo patrimonio faunistico e floristico caratterizzato da alcune rare specie animali e vegetali. Durante la bella stagione il vostro sguardo sarà catturato da memorabili tramonti e da migliaia di fenicotteri rosa che con altri uccelli acquatici affollano le incantevoli valli da pesca.
Vi suggeriamo di esplorare la laguna partendo da Treporti. Da questa località, in sella ad una bici, potete inoltre prendere un traghetto per il vivace porto di Chioggia e per la suggestiva isola di Pellestrina.